FIRENZUOLA – L’albergo ristorante Piccola Firenze si trova nel centro storico di Firenzuola. Jenny Lasagni ne è titolare dal 2007, con oggi la collaborazione del fratello Felix.
“I nostri genitori – racconta Jenny – ci hanno lavorato dal 1998. Hanno preso la struttura dagli Acconci che gestivano qui l’attività di ristorazione dagli anni ’60. Nella nostra famiglia c’è sempre stato un ristorante, già dai tempi dei nonni. Prima il babbo aveva Badia di Moscheta. Ma all’epoca noi eravamo molto piccoli”.
“Abbiamo deciso di chiamarla ‘Piccola Firenze’ – spiega Jenny – per riprendere il significato di ‘Firenzuola’, nata come ultimo avamposto dei Medici a confine con l’Emilia Romagna. Inoltre l’edificio è stato sede del municipio prima del bombardamento della Seconda Guerra Mondiale”. “In questi anni – prosegue Jenny – abbiamo fatto una serie di ristrutturazioni, interessando la facciata, una parte dell’albergo con le camere più grandi, la sala principale. Siamo cresciuti e ci siamo rinnovati. Abbiamo dieci camere da letto, tutte matrimoniali, con bagno privato e servizi. Siamo una soluzione completa: oltre ad essere ristorante ed albergo, da quattro anni siamo anche pizzeria”.
“Io mi occupo della cucina – dice Felix – ho fatto esperienza con mio padre per cinque anni. Poi quando lui è stato male, ho cambiato totalmente lavoro. Siamo in un periodo in cui non si trova facilmente personale, per questo ora ho deciso di tornare a dare una mano a mia sorella”. “I nostri menù li prepariamo con l’idea di portare in tavola il nostro territorio – dice Jenny – nelle nostre ricette proponiamo tutti prodotti a km0 e stagionali. I tortelli sono ovviamente immancabili: li facciamo con le patate bio dell’azienda Il Corniolo di mio cugino Gianmarco Soro. Buonissimi sono con olio e pepe perché si esalta il sapore del ripieno. Ci piace venga fuori in bocca più questo piuttosto che la pasta. Se uno la vuole apprezzare, però, ci sono le tagliatelle”.
“Sempre sui tortelli – prosegue Jenny – li proponiamo anche con porcini in autunno e con prugnoli in primavera, o con un classico ragù. La carne è della Cooperativa Agricola di Firenzuola. Nei secondi abbiamo fatto la scelta di mettere da parte la bistecca alla Fiorentina, si può trovare in tanti altri ristoranti di zona. Il nostro cavallo di battaglia sono le tagliate, semplici con sale, pepe e rosmarino, con rucola e grana o con i funghi di stagione. Abbiamo una bella selezione di formaggi, principalmente delle aziende Pagliana e Riccianico”.
E parlando di un prodotto stagionale e locale come il marrone, quali sono le vostre proposte? “In autunno od in inverno si fanno tante ricette – risponde Jenny – con la farina si preparano tagliatelle e pasta in genere, oppure tortelli con il ripieno di marroni. Tra i dolci abbiamo il Castagnaccio ed il Montebianco. Adesso in ottobre, per la manifestazione Dal Bosco e dalla Pietra, abbiamo proposto un’arista con salsa di marroni e porcini”.
Per quanto riguarda la pizzeria? “Incominciamo a dire dell’impasto – spiega Jenny – è a lunghissima lievitazione, quindi digeribilissimo. Tra le pizze più richieste c’è ‘la Piccola Firenze’, base margherita con mascarpone, salame piccante e noci. In questa abbiamo messo più i nostri colori che i sapori del territorio. Molto apprezzata è anche la pizza ai porcini”.
In definitiva, quali sono i punti di forza della Piccola Firenze? “Nella semplicità esaltiamo i sapori della nostra terra – risponde Jenny – la nostra accoglienza è un misto tra la toscana e l’Emilia Romagna. E molto probabilmente c’è anche il nostro tocco sudamericano, visto che sono le nostre origini essendo stati adottati, Felix ed io. Come ulteriore particolarità, noi abbiamo attiva, già da prima del Covid, la consegna domicilio. Le pizze sono gli ordini più richiesti, però il venerdì abbiamo una proposta di pesce che va tanto. Come i tortelli e la carne. Questi ultimi sono soprattutto ordinati dai viandanti del Cammino degli Dei che si fermano nelle varie strutture a La Traversa e a La Futa. Peposo e tagliate arrivano perfette all’interno delle nostre scatole termiche. Per questo, negli anni, è stato questo un servizio sempre più apprezzato”.
L’albergo ristorante “Piccola Firenze” è parte del progetto “Mugello Tradizione e Qualità in Cucina” e di “Vetrina Toscana”, realizzato da Confesercenti Firenze e dalla Camera di Commercio di Firenze con il contributo della Regione Toscana, Toscana Promozione, Fondazione Sistema Toscana ed Unioncamere.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 ottobre 2022
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