VICCHIO – Per la carne del Mugello, uno dei prodotti di eccellenza del nostro territorio, arriva un nuovo riconoscimento. Stavolta da un importante marchio nazionale della grande distribuzione, Pam Panorama, che ha scelto le carni della Cooperativa Agricola di Firenzuola storico marchio della grande distribuzione, come uno dei prodotti di punta per la loro macelleria.

Così, ogni settimana, la Caf invia alcuni vitelli macellati al Centro Carni di Mattagnano, alla Pam, che proprio a Firenze, in Mercafir ha un grande Centro Carni che lavora il prodotto, oltre 76 mila quintali di carni l’anno, per gli oltre mille negozi e supermercati della catena.
Non solo. I vertici nazionali del gruppo Pam Panorama hanno scelto proprio il Mugello e i suoi allevamenti come testimonial per raccontare l’eccellenza della loro carne. E in Mugello, prima nell’azienda zootecnica di Lippi e Nocentini a Dicomano, e poi a Villa La Concordia a Vicchio, Pam Panorama ha ospitato un gruppo numeroso di operatori della comunicazione a livello nazionale.

Così, dopo una visita al Centro Carni Pam Panorama di Firenze, il gruppo – presente anche il direttore generale di Pam Panorama Andrea Zoratti, , Luca Migliolaro, direttore commerciale e marketing e Antonio Bellese, capo settore acquisti Carne e pesce di Pam Panorama -, accolti da Roberto Nocentini, titolare dell’azienda dicomanese e presidente della Caf, e dal direttore Alessio Serr,a hanno visitato la grande stalla, e sono rimasti colpiti dal gran numero di bovini al pascolo. Colpiti anche dalla cucina mugellana, in verità, allestita da Cristian Borchi con lo staff del Passaguai, e dulcis in fundo, con l’apprezzato gelato artigianale al castagnaccio del Mugello proposto da Alessio Calamini.

Nel pomeriggio il prof. Carlo Angelo Rossi Sgoico, dell’Università di Milano ha tenuto una vera e propria lezione, non mancando di elogiare la qualità del patrimonio bovino mugellano: “Il Mugello – ha detto – si distingue per il grandissimo lavoro di selezione genetica che è stato fatto”. E ha illustrato i vari fattori che rendono particolarmente buona e tenera la carne, dal grado di acidità, che si lega anche al loro, all’importanza di un rapido raffreddamento subito dopo la macellazione, ai tempi di macellazione che devono il più possibile rapidi e non con l’animale a stomaco vuoto, all’importanza della frollatura, a una nutrizione ben calibrata, a cominciare dall’uso di foraggi locali.

La sera poi, a Villa La Commenda Concordia – bellissima struttura a Molezzano nelle campagne di Vicchio – nella cena allestita dallo chef Lorenzo Cogo, per quattro anni lo chef stellato più giovane d’Italia, la carne dei bovini di razza limousine allevati in Mugello è stata l’assoluta protagonista. E il giorno successivo, dopo un incontro con il direttore generale Zoratti, che ha illustrato i programmi futuri e gli investimenti del gruppo Pam Panorama, non è mancata una divertente gara in cucina coordinata dallo stesso Cogo, che ha dato a tutti il compito di confezionare originalissimi hamburger gourmet.

“L’incontro tra Pam e Caf? – dice Antonio Bellese, capo settore acquisti Carne e pesce di Pam Panorama -. Da una parte per la territorialità toscana che richiama una cultura della cane e dell’allevamento importante, e il Mugello ne è un esempio. Dall’altra perché abbiamo trovato qui in Mugello un’azienda – e in particolare un allevatore, il dottor Nocentini, preparatissimo e appassionato -, pronti a fare un progetto insieme, con la collaborazione anche dell’Università di Milano, per migliorare ulteriormente il prodotto finale, e offrire al consumatore una vera e propria eccellenza, in termini di provenienza, gusto, tenerezza, salubrità”.

Il presidente Roberto Nocentini e il direttore della Cooperativa Agricola di Firenzuola Alessio Serra sono ovviamente molto soddisfatti: “E’ un nuovo importante riconoscimento – notano – per il Mugello zootecnico. Caf si è sempre distinta per un percorso di qualità che oggi viene riconosciuto dal consolidarsi di questo rapporto con un’insegna importante della grande distribuzione nazionale”.

La due giorni mugellana e fiorentina è servita a Pam Panorama – nata in Veneto oltre sessanta anni fa e che conta oltre 1000 negozi, 9800 dipendenti, 715 mila mq di superfici di vendita e oltre 3 miliardi di fatturato – non solo per annunciare ulteriori investimenti, soprattutto sul fronte della qualità dell’alimentare, ma anche per fare il punto della situazione, in un momento di grandi difficoltà. Nonostante questo – lo ha sottolineato Andrea Zoratti, direttore generale di Pam Panorama- il trend è comunque in crescita con la previsione di altre 50 aperture nel biennio 2023-2025.

La scelta innovativa di Pam – lo si è spiegato durante gli incontri in Mugello – “parte direttamente da un patto con gli allevatori, patto nel quale è presente una condivisone dei costi per arrivare al prodotto finito, sostenibile per l’allevatore anche a seguito della fluttuazione dei costi delle materie prime e delle utenze. Pam insieme agli allevatori definisce le razze scelte, come allevarle nel rispetto del benessere dell’animale e come alimentarle consapevoli che l’alimentazione umana è fortemente correlata all’alimentazione dell’animale. Un patto nel quale Pam e gli allevatori definiscono come curare e far crescere i capi, nel rispetto dei cicli della natura, senza la necessità di sovraperformare. La storica insegna della grande distribuzione porta nelle macellerie dei suoi punti vendita anche la filiera della carne toscana con una delle razze più pregiate: La Limousine, razza bovina conosciuta in tutto il mondo per l’eccezionale qualità delle sue carni, celebrata e apprezzata dagli chef dei migliori ristoranti stellati. Di origine transalpina, ma naturalizzata in Toscana grazie agli allevatori del Mugello, la razza Limousine presenta delle caratteristiche di rusticità ideali per la crescita negli ambienti delle colline toscane. La particolare finezza della tessitura rende questa razza unica nel panorama delle carni bovine, particolarmente tenera e saporita è ideale per tutti i tipi di preparazione. Inoltre l’azienda, in coerenza con i valori che la contraddistinguono, ha scelto l’Allevamento Custode che valorizza le produzioni agricole e zootecniche delle zone collinari montane, all’interno delle aree naturali protette. Insieme all’associazione Italiana Allevatori, Pam Panorama si impegna a salvaguardare la qualità dei prodotti e l’ambiente in cui crescono. Tutti gli animali sono allevati senza alcun uso di antibiotici negli ultimi 180 giorni, utilizzando un regime alimentare controllato. Questo tipo di gestione garantisce non solo il benessere dell’animale, ma anche un utilizzo ottimale del territorio favorendone la salvaguardia e tutelandone la biodiversità permettendo la sopravvivenza di specie meno diffuse. “Per Pam Panorama è fondamentale soddisfare tutte le tipologie di clienti, da quelli più esigenti a quelli che non amano trascorrere tempo ai fornelli; dagli amanti della cucina tradizionale a quelli più attenti alla linea. All’interno di questo percorso la carne buona, tenera, sicura è un valore che ci piace portare sulla tavola di ogni cliente combinando qualità e convenienza. Tutto questo è reso possibile attraverso percorsi di collaborazione in loco a fianco dell’allevatore, con l’obiettivo di valorizzare e remunerare l’intera filiera prestando attenzione all’ambiente, al benessere dell’animale, agli allevamenti, al distributore e infine al consumatore”. – afferma Luca Migliolaro Direttore Commerciale e Marketing Pam Panorama – “Per noi di Pam offrire sicurezza oltre alla bontà del prodotto è una condizione irrinunciabile dell’impegno di ogni giorno. Ci sentiamo responsabili di ogni passo della filiera, dal rispetto dell’animale all’ambiente in cui vive e nel quale noi tutti viviamo”.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 22 Ottobre 2022

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