Una ciliegia tira l'altra...

BARBERINO DI MUGELLO – Con il mese di giugno arriva finalmente l’estate, che porta con sé tante varietà di frutta tra le quali la ciliegia, che di questa stagione è il simbolo principale.

Il dolce sapore di questo frutto richiama subito alla mente ricordi passati, quando da bambini, a scuola ormai finita, correvamo nei campi a “rubare” qualche piccia di ciliegie da un albero incustodito.

Quei frutti, conquistati con agilità e furbizia, evitando gli occhi attenti del contadino, avevano in effetti un gusto particolare e non paragonabile a quello delle ciliegie comprate oggi.

La ciliegia è entrata anche nella nostra cultura popolare. Alcuni stornelli toscani recitano infatti:

Fior di ciliegio, amore solo tu sei il mio rifugio, lasciandomi facesti un sacrilegio
Ora che son finite le ciliegie, dimmi per chi le fai le passeggiate? Se tu le fai per me, falle finite.

Anche nelle filastrocche dei bambini la ciliegia non poteva mancare:

È questo è il tempo delle ciliegie
le belle”Gege” le belle “gege”
le vado a cogliere col panierino
questo è il frutto del mio giardino.
La sottana mi sta a campana
le scarpette a punta a punta
ballerò con te, ballerò con te

Per onorare degnamente la ciliegia, regina dell’estate, vi presento tre ricette.

RICETTA DOLCE DI CILIEGIE

Ingredienti :

Ciliegie gr.300
Zucchero a velo gr.90
Pangrattato gr.50
Polvere di mandorle gr.70
Uova n.4
Liquore ml.20 (a scelta fra Brandy, Rum, Kirsch oppure Maraschino)
Scorza di limone
Un pizzico di sale
Burro per lo stampo

Procedimento

Lavate sotto l’acqua corrente le ciliegie, privatele del picciolo, asciugatele bene con un canovaccio di cotone, tagliatele a metà e togliete il nocciolo.
Imburrate una pirofila di ceramica rotonda dai bordi bassi e spolverizzate con una parte della polvere di mandorle.

Disponete in maniera regolare le ciliegie all’interno della pirofila. In una terrina, lavorate i tuorli con lo zucchero a velo, il pizzico di sale e la scorza di limone. Quando il composto risulterà schiarito, unite il pangrattato, la polvere di mandorle rimasta e il liquore.

In un’altra terrina montate a neve ferma gli albumi e uniteli al composto stando attenti a non smontarlo. Versate il composto sulle ciliegie e cuocete in forno preriscaldato a 170° per 25-30 minuti.

RICETTA CILIEGIE SOTTO ZUCCHERO

Ingredienti :

Ciliegie mature e sode q.b.
Zucchero semolato q.b.

Procedimento

Lavate sotto l’acqua corrente le ciliegie, privatele del picciolo e asciugatele bene con un canovaccio di cotone.
In un vaso di vetro a chiusura ermetica, fate un primo strato con zucchero semolato, uno strato di ciliegie e coprite con altro zucchero semolato. Ripetete l’operazione fino all’orlo (l’ultimo strato deve essere di zucchero semolato). Chiudete bene il vaso.

Lasciatelo al sole per 40 giorni, avendo cura di capovolgerlo almeno una volta al giorno per i primi dieci giorni.

Queste ciliegie sono ottime per accompagnare del gelato alla crema o per guarnire una macedonia di frutta fresca.

RICETTA CONFETTURA DI CILIEGIE

Ingredienti :

Ciliegie gr.800
Mela Granny Smith gr.200
Zucchero semolato gr.400
Succo di limone ml.15

Procedimento

Lavate sotto l’acqua corrente le ciliegie, asciugatele bene con un canovaccio di cotone e privatele del picciolo e del nocciolo.

Mettetele in una terrina, unite la mela sbucciata e tagliata a piccoli pezzi e lo zucchero semolato. Mischiate bene il tutto, coprite con una pellicola per alimenti e lasciate riposare fino a quando lo zucchero non si sarà completamente sciolto.

Mettete la frutta e lo zucchero in una pentola di acciaio e portate a cottura schiumando spesso. Frullate il composto con il minipimer. Quando la confettura avrà raggiunto la giusta consistenza (lo si può verificare versandone una piccola quantità bollente su un piattino precedentemente raffreddato in congelatore. Se inclinando il piattino, la confettura scivola lentamente, significa che è pronta) spengete il fuoco ed unite il succo di limone. Invasate a caldo. Capovolgete i vasetti per ottenere il sottovuoto.

Patrizia Carpini vive a Barberino di Mugello e si occupa da anni di cucina. Dopo essersi formata con i più grandi cuochi e pasticceri di Italia da qualche anno organizza anche corsi di cucina nel Mugello.

Da qualche tempo Patrizia ha aperto anche un blog, una ricca raccolta di ricette e curiosità che vale veramente la pena “sfogliare”.