PALAZZUOLO SUL SENIO – Oggi Agricoop non c’è più, dopo la fusione, lo scorso anno, con la CLAI di Imola. Ma è rimasto il marchio locale, La Faggiola, ed è rimasto lo stabilimento e la produzione. E con essa da tempo fa parte di “Vetrina Toscana” e fornisce a ristoranti mugellani i propri formaggi.

Una produzione nata nel lontano 1961, quando diversi produttori di latte dell’Alto Mugello,non avendo sufficienti sbocchi commerciali, decisoro di costituire l’Agricoop. E nello stabilimento di Palazzuolo, dove oggi ci lavorano 16 addetti, specializzati nella trasformazione del latte di mucca, ogni anno si trasformano in media 2 milioni di litri di latte: “tutto latte -spiega Andrea Casini- proveniente dalle stalle del nostro Appennino, sia sul versante toscano che su quello romagnolo”.

E la Faggiola è sinonimo di genuinità. “Abbiamo tre tipologie di prodotti -aggiunge Casini-: i freschissimi, i freschi e gli abbucciati,e per ogni categoria abbiamo 5-6 prodotti diversi. Il nostro prodotto di punta in assoluto è senz’altro la caciotta toscana, poi il raviggiolo e il terzo prodotto sul podio è la ricotta.”

E adesso i prodotti della Faggiola di Palazzuolo sul Senio potranno fregiarsi di un marchio significativo, concesso dal Ministero,”Prodotti di montagna”, a garanzia ulteriore di salubrità e genuinità. Al momento, in Mugello, i formaggi della Faggiola sono gli unici a potersi fregiare di questo marchio, concesso ai produttori in base a precisi requisiti e tra questi che almeno il 60% di razione alimentare data agli animali sia prodotta in azienda.

“Su alcuni dei nostri formaggi -sottolinea Casini- abbiamo già inserito il logo con ottimi risultati commerciali, c’è molto interesse per i prodotti che abbiano questo tipo di provenienza. E’ un valore aggiunto sul piano commerciale e di indicazione di qualità. Del resto il nostro punto di forza viene proprio dal latte che utilizziamo, latte solamente locale, di aziende che usano la razione alimentare prodotta proprio sul territorio”.

E con l’acquisizione da parte di CLAI, alla produzione palazzuolese si aprono nuovi spazi e opportunità: “Finora la nostra era una distribuzione su un raggio più ristretto, Romagna e Mugello, e grande distribuzione nel Centro-Nord. Essere inseriti nella rete commerciale di CLAI, ci consentirà di proporre il prodotto in tutta Italia”.

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