L’Oste in piazza, cucina tradizionale ma innovativa a Barberino di Mugello

BARBERINO DI MUGELLO – Una famiglia votata ai sapori mugellani ed alla “ciccia”. La famiglia Toccafondi, proprietaria della “Antica macelleria dell’angolo” e del ristorante “L’oste in piazza”, a Barberino di Mugello, non ha dubbi al momento di fare la spesa: prodotti di alta qualità e a chilometro zero.

“L’Oste in piazza ha una storia molto lunga – racconta Francesco Toccafondi -. Una storia che inizia prima del mio arrivo, con il mio socio Renato che aveva creato in questo fondo un pub. Poi, avendo una grande passione per la cucina, lo ha convertito in osteria, insieme ad un’altra persona. Una volta rimasto solo, la nostra famiglia lo ha affiancato. Nel 2018 mio padre è venuto a mancare ma io, mamma e mia sorella abbiamo comunque deciso di continuare questa avventura”.

E se vi aspettate di mangiare soltanto il classico tortello mugellano vi sbagliate di grosso, perché sì, la tradizione è importante per i Toccafondi, così come la qualità dei prodotti, ma dietro ad ogni piatto di pasta, di fetta di carne c’è un grande studio da parte dello staff e dello chef Renato, che mirano sempre a rivisitare i piatti della tradizione, con risultati davvero sorprendenti.

“Oste in piazza si caratterizza per un fortissimo connubio tra la cucina tradizionale e la nostra conoscenza della carne e del suo utilizzo, dalla scelta alla cottura – continua Francesco -. Così il il nostro primo cavallo di battaglia è la carne, ma anche i nostri primi piatti hanno un posto speciale, creati con materie prime sempre del territorio. La scelta di ingredienti locali, tenendo conto della stagionalità è uno dei fondamenti del nostro lavoro. Ad esempio, usiamo i formaggi dell’azienda agricola Bacciotti, che rappresentano uno degli ingredienti principali utilizzati per primi e taglieri, mentre le carni vengono esclusivamente da allevamenti della zona, a cominciare dalla Cooperativa Agricola di Firenzuola, il Palagiaccio ci fornisce da anni latte e formaggi, lo zafferano è quello di Corzano, e potremmo continuare lungo con questo elenco di fornitori locali”.

“Il chilometro zero – conclude –  sta alla base della nostra idea di cucina, che non è mai banale. Ovviamente offriamo il classico tortello di patate, perché il turista quello si aspetta, però il mugellano che è abituato a mangiarli ogni domenica, magari preparati dalla nonna, vuole trovare qualcosa di diverso, ma sempre legato al territorio. Quindi proponiamo, ad esempio, gnocchi con formaggio biologico e la nostra salsiccia, un piatto che sa di tradizione ma difficilmente trovi negli altri locali oppure i tortelli al tartufo mugellano. Ci piace proporre piatti stagionali, con un menù corto che cambia veramente spesso. Dulcis in fundo proponiamo anche dei biscottini di Prato di nostra produzione, sia alla mandorla, i classici, che al cioccolato ed all’arancia”.

Non resta che provare: “L’Oste in piazza”, lo dice il nome stesso, si trova nel centro di Barberino, in piazza Cavour, sotto le logge medicee.

“L’Oste in piazza ” è parte del progetto “Mugello Tradizione e Qualità in Cucina” e di “Vetrina Toscana”, realizzato da Confesercenti Firenze e dalla Camera di Commercio di Firenze con il contributo della Regione Toscana, Toscana Promozione, Fondazione Sistema Toscana ed Unioncamere.

 

 

Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 29 Settembre 2022