BARBERINO DI MUGELLO – Famiglia, tradizione e qualità. Questi sono i valori portanti dell’albergo ristorante Gualtieri.
Tra Barberino ed il passo della Futa, in località Santa Lucia, sorge un ristorante, una vera perla della gastronomia mugellana. Il Gualtieri ha origini antiche, intorno ai primi dell’700, evolvendosi insieme ad i proprietari, da prima come locanda e sosta per cavalli e cavalieri e poi, nel tempo, in un vero e proprio albergo con ristorante con cucina tipica della valle.
Addirittura, sembra che il nome stesso del locale abbia poi battezzato la località come “Santa Lucia all’Ostale” e poi, in seguito, Santa Lucia.

In tanti negli anni si sono fermati a ristorarsi dai Gualtieri, che da ormai quattro generazioni gestiscono la struttura, tra cui diversi ospiti importanti, primo fra tutti Giuseppe Garibaldi. L’eroe dei due mondi, infatti, si fermò per rifocillarsi presso l’osteria ed, ancora oggi, è possibile vedere il tavolo dove mangiò. In sua memoria sono state poste una targa ed una lapide sulla facciata principale dell’albergo.
Gualtieri è quindi un luogo in cui ogni morso ha il sapore della storia, della passione che, generazione dopo generazione, è stata tramandata insieme alle ricette. Un luogo in cui la pasta, i sughi, i sapori sono fatti a mano, nel rispetto della qualità e delle preparazioni tradizionali.
Ogni profumo che si spande per la sala da pranzo del Gualtieri ha origini antiche, che negli anni non hanno subito cambiamenti, e si sente. Ad ogni assaggio si torna indietro nel tempo, ai sapori dei propri nonni, ai racconti intorno al fuoco prima di cena. Adesso il ristorante è gestito da Luciano Gualtieri e dalla moglie Annunziata, “Tina”, con l’aiuto del figlio Simone e della fidanzata, Irene Frilli.


“Sono entrata ufficialmente nella famiglia – racconta Irene – da maggio e ne sono entusiasta, soprattutto perché ne condivido i valori. Certo sto cercando di rinnovare il locale, non la cucina ovviamente, per renderlo ai passi con i tempi: Wi-fi, design del menù e l’inserimento del locale nei vari portali online per la prenotazione di camere e per il ristorante”.

La giovane coppia, non ha dubbi sul futuro del locale: “Crediamo che – raccontano Irene e Simone – se continuiamo a rispettare i valori che da sempre hanno accompagnato la nostra attività, i clienti continueranno ad apprezzarci. Questo non vuol dire però rimanere ancorati in un ostinato passato, anzi, stiamo cercando, piano piano di adeguarci ai tempi che corrono, offrendo ai clienti non solo pasta fatta a mano, specialità del bosco e carni alla brace cotte nell’antico camino, ma anche storia locale, luoghi da visitare, passeggiate e passatempi”.

Qui la posizione:

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Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 07 dicembre 2016

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