SCARPERIA E SAN PIERO – Primo di marzo, bella mattinata di sole. Quale occasione migliore per tagliare un “Gran Mugello Riserva”, prima di pranzo. Nel 2020 non fu possibile, per le note ragioni sanitarie, fare la consueta festa (video qui) nel Palazzo dei Vicari. Sebbene l’iniziativa di oggi non fosse di certo la posticipazione di quell’evento, rappresenta comunque un momento, seppur informale, da non mancare di documentare.
Questo formaggio a pasta semicotta, dal peso di 6/7 kg, viene prodotto esclusivamente nella Storica Fattoria con il latte crudo delle sue mucche. Passa, in stagionatura e affinatura, dai 12 ai 24 mesi nelle “Grotte Ubaldine”, sottostanti proprio al torrione merlato della villa. Il luogo, nel Medioevo, fu residenza di Ser Ugolino da Senni, illustre e coraggioso cavaliere, membro della casata nobile degli Ubaldini.
Come si abbina questo formaggio? Con un bollicine, con un vino rosso strutturato o con uno dolce – passito. Peccato che l’ora di pranzo, adesso, sia andata. Si può tuttavia ancora puntare alla merenda.
FabN
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 1 marzo 2021
E’ un piacere seguire il percorso del titolare del Palagiaccio ,perche’ permette di portare il territorio del Mugello nel mondo sia per le bellezze storico artistiche , paesaggistiche e per l’alta qualita’ dei prodotti . Bolli vedi di coinvolgere a che le cooperative che ancora non hanno capito cosa vuol dire sviluppo di una zona.