BARBERINO DI MUGELLO – Come ho già raccontato in precedenza, si può dire che ogni paese o frazione del Mugello abbia il suo biscotto tipico, che veniva preparato in occasione di fiere, festività, matrimoni o altre occasioni particolari.

Firenzuola ha i suoi Zuccherini rosa, Barberino ha i Bighelloni, Bruscoli gli Zuccherini bianchi, Borgo le Bocche di dama, San Godenzo le ciambelline al burro. Anche a San Piero a Sieve non poteva mancare il suo biscotto tipico.

Come ci spiega Tebaldo Lorini, in “Mugello in cucina”, le famiglie di San Piero avevano la consuetudine di preparare in primavera e nel periodo vicino alla Pasqua un biscotto casalingo a forma di fiore, da inzuppare nel vinsanto o nel caffellatte. Con parte della pasta usata per fare i biscotti, spesso si preparava anche un dolcetto a forma di canestrino o acquasantiera da mettere nella camera dei ragazzi per Pasqua.

Osservando una vecchia immagine del 1896 dell’archivio Hautmann, che ritrae la Fiera in una affollatissima Piazza della Colonna, mi piace immaginare che le famiglie di San Piero fossero intente a preparare in quel giorno di festa proprio i Biscotti Fiori e magari che qualcuno, in occasione della prossima fiera di domenica 14 aprile, voglia cimentarsi di nuovo in questa preparazione tradizionale.

La Fiera in una affollatissima Piazza della Colonna [1896, archivio Hautmann]

Rispetto alla ricetta del libro di Lorini, ho aggiunto un uovo e degli aromi per conferire più morbidezza e gusto ai biscotti.


RICETTA

Ingredienti:

  • Farina 00 gr.250
  • Zucchero semolato gr.110
  •  Uova intere n.2
  •  Sale un pizzico
  •  Scorza di arancia biologica grattugiata
  •  Lievito chimico per dolci gr.8

Procedimento :

Setacciate più volte la farina con il lievito sul piano di lavoro.
Formate una fontana e mettete al centro lo zucchero semolato, un pizzico di sale, la scorza di arancia grattugiata e le uova.

Lavorate gli ingredienti con la forchetta, e pian piano amalgamate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Infarinate leggermente il piano di lavoro e stendete l’impasto con il mattarello ad uno spessore di pochi millimetri.

Stampate i biscotti con l’ausilio di una formina a forma di fiore e disponeteli su una placca rivestita con carta da forno. Cuocete i biscotti nel forno preriscaldato a 180° per 15 minuti circa. Una volta cotti, fateli raffreddare su una griglia per dolci.

Sono biscotti molto semplici, che comunque possono essere decorati con del cioccolato fondente fuso o con una glassa di zucchero a velo.


Patrizia Carpini vive a Barberino di Mugello e si occupa da anni di cucina. Dopo essersi formata con i più grandi cuochi e pasticceri di Italia da qualche anno organizza anche corsi di cucina nel Mugello.

Da qualche tempo Patrizia ha aperto anche un blog, una ricca raccolta di ricette e curiosità che vale veramente la pena “sfogliare”.

Patrizia Carpini Cooking Experience
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 aprile 2024

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  1. […] BARBERINO DI MUGELLO – Molti Comuni del Mugello hanno i propri biscotti: dagli zuccherini rosa di Firenzuola a quelli bianchi di Bruscoli, dai Bighelloni di Barberino alle Bocche di Dama di Borgo, solo per citarne alcuni. E San Piero a Sieve non poteva esimersi. Infatti, le famiglie di San Piero avevano la consuetudine di preparare in primavera e nel periodo vicino alla Pasqua un biscotto casalingo a forma di fiore, da inzuppare nel vinsanto o nel caffellatte. Patrizia Carpini ne ripercorre la storia ed, ovviamente, ci dà la ricetta per prepararli a casa. Qui l’articolo completo. […]

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