Gli zuccherini bianchi

BARBERINO DI MUGELLO – Gli zuccherini bianchi o zuccherini al paiolo, sono dei biscotti che un tempo erano molto diffusi nel territorio di Firenzuola ed in particolare nella piccola frazione di Bruscoli. Venivano preparati durante le feste e serviti al termine di pranzi tenuti in particolari occasioni. Questi dolcetti non mancavano mai nei rinfreschi per i matrimoni.

Amici e conoscenti, erano invitati al rinfresco nel pomeriggio. Gli sposi regalavano un sacchettino di zuccherini agli invitati come ringraziamento e simbolo di buon augurio. Ogni sacchettino doveva contenere tanti zuccherini quanti erano i componenti della famiglia più uno. Secondo la ricetta tradizionale una volta venivano cotti nel forno a legna, e si utilizzava lo strutto al posto del burro. Dopo la cottura, si immergevano in un paiolo con sciroppo di zucchero e liquore di anice che è contenuto anche al loro interno.

RICETTA

Ingredienti :

Farina tipo 00 Kg.1
Zucchero semolato gr.200
Burro a temperatura ambiente gr.100
Uova intere n.5
Sale un pizzico
Liquore anice 1 bicchierino (ml.50)
Lievito chimico per dolci due bustine (gr.32)
Panna fresca ml.250
Scorza grattugiata di un limone

Ingredienti per la glassa per 15/20 biscotti circa:

Zucchero semolato gr.130
Liquore anice mg.50
Acqua mg.30
Zucchero a velo q.b.

Procedimento:
Setacciate la farina e il lievito assieme, formate una fontana sulla spianatoia o sul piano di lavoro. Rompete al centro le uova, unite lo zucchero, il sale, la panna, la scorza di limone grattugiata, il bicchierino di liquore anice ed il burro a temperatura ambiente.

Incorporate tutti gli ingredienti, inizialmente aiutandovi con una forchetta e poi con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio.

Dividetelo in parti da gr.250 ciascuna e allungate ogni parte fino ad ottenere dei bastoncini di circa cm.30 di lunghezza. Infarinateli leggermente e spianateli con il mattarello fino ad uno spessore di un
centimetro.

Tagliate ogni bastoncino con il coltello per formare tante striscioline. Prendete le due estremità di ciascuna e chiudete ad anello.

Preriscaldate il forno a 180° C.

Posizionate i biscotti, ben distanziati tra di loro, su una placca rivestita con carta da forno e cuoceteli per 10/12 minuti circa. I biscotti devono rimanere di colore chiaro.

La glassatura deve essere fatta il giorno successivo alla cottura dei biscotti.

Per la glassatura:
Mettete in un tegame di alluminio dai bordi bassi, l’acqua, il liquore e lo zucchero. Posizionate sul fuoco e fate bollire fino a quando il composto diventa schiumoso (durante l’ebollizione le bolle che si formano diventano man mano sempre più piccole). Utilizzando un termometro per alimenti verificate la temperatura e, quando avrà raggiunto i 110° C, il composto sarà pronto per glassare i biscotti. Togliete il tegame dal fuoco, versate al suo interno un biscotto alla volta e rigiratelo. Procedete così con tutti i biscotti, fino ad esaurimento della glassa. Lasciate riposare i biscotti per qualche minuto su un piano di marmo o su carta da forno, finché la glassa non sarà ben cristallizzata. In ultimo cospargete con zucchero a velo.
Per facilitarvi nell’operazione potete seguire il video: https://www.youtube.com/watch?v=BFLHEU5nzR0

Patrizia Carpini vive a Barberino di Mugello e si occupa da anni di cucina. Dopo essersi formata con i più grandi cuochi e pasticceri di Italia da qualche anno organizza anche corsi di cucina nel Mugello.

Da qualche tempo Patrizia ha aperto anche un blog, una ricca raccolta di ricette e curiosità che vale veramente la pena “sfogliare”.