SESTO FIORENTINO – C’era anche l’assessore regionale all’agricoltura Stefania Saccardi, ad inaugurare, a Sesto Fiorentino, il nuovo punto vendita della Cooperativa Agricola Firenzuola CAF. E Saccardi lo ha sottolineato: “La qualità delle carni e dei formaggi del Mugello a KM0 in città nel rispetto di una filiera corta e controllata che significa sostenibilità e alta qualità”.
Con lei il sindaco di Sesto Falchi, il presidente di CAF Roberto Nocentini e il direttore Alessio Serra.
“Questa inaugurazione è per noi una grande soddisfazione –sottolinea Nocentini-: sono momenti non facili ma continuiamo a dare risposte ai cittadini da una parte, offrendo una carne di grande qualità, e ai nostri allevatori, incrementando le opportunità di mercato”.
Così ora la CAF è anche a Sesto Fiorentino: “Da anni –dice il presidente Nocentini- lavoriamo con le scuole di Sesto, attraverso Qualità e Servizi, e adesso mettiamo a disposizione quelle stesse carni finora usate nella mensa scolastica, anche ai genitori, alle famiglie. C’è grande interesse, c’era attesa, e i primi riscontri sono molto positivi”.
La Cooperativa Agricola Firenzuola ha rilevato un’antica macelleria, in via Pratese, angolo Scopino, da poco chiusa, e così porta a Sesto non solo la carne mugellana, ma anche salumi, formaggi, pane e olio; e ha assunto due nuovi giovani dipendenti.
E non si ferma qui: il giorno successivo, ad Arezzo ha inaugurato un altro punto vendita, ed entro la fine dell’anno conta di fare lo stesso a Faenza. “Presto – anticipa Nocentini- contiamo di rafforzare la nostra presenza anche in Mugello, con un’apertura nel centro di Borgo San Lorenzo”.
L’apertura a Sesto Fiorentino rientra nel Piano Integrato di Filiera “Buonacarne”: all’interno del PIF erano previsti infatti anche interventi sulla commercializzazione delle “buone carni” mugellane. Per dare i necessari sbocchi ai prodotti che provengono dalle stalle dove si pratica il benessere animale.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 Novembre 2021
Mi fa piacere che la cooperativa si è avvicinata alla città, ma molto importante portare anche i prodotti del Mugello perché rientrano nelle esigenze delle famiglie così possono apprezzare la qualità dei prodotti cresciuti fuori dall’inquinamento