MUGELLO – Il pastificio “La Fiorita” apre un altro fronte di crescita della propria attività. Il pastificio mugellano, ora con sede a Rufina, dopo essere stato di recente insignito, nuovamente dell’Oscar delle eccellenze agroalimentari toscane, nel proprio settore -ha vinto il Tuscany Food Award nel settore Pasta- lancia una nuova linea, la linea Bio.
Così “La Fiorita” entra nella produzione biologica. “La nostra scelta -spiega Elisa Parrini- di puntare sull’alta qualità si fonde con il rispetto della natura e si basa sull’amore per il buono e il genuino. Produzione di pasta biologica significa una grande attenzione nell’intera catena produttiva, a cominciare dalle materie prime: niente coloranti, conservanti, additivi e OGM. Consideriamo fondamentale l’utilizzo di ingredienti coltivati rispettando il nostro territorio e che non ci sia rischio di contaminazioni con pesticidi o altre sostanze nocive. Così i fornitori dei prodotti che utilizziamo per la produzione bio sono selezionati secondo criteri molto rigidi, di provenienza reginale o al massimo nazionale”.
E c’è una grande attenzione anche ai processi produttivi: “Si inizia -continua Parrini- dopo una scrupolosa sanificazione degli ambienti e delle attrezzature, il giorno riservato al bio è il lunedì (le pulizie più profonde vengono effettuate il sabato) così da scongiurare contaminazioni e le materie prime hanno un posto dedicato nel magazzino e sono stoccate separatamente dal prodotto convenzionale. Rinnovato anche il packaging per essere totalmente riciclabile”.
Quattro al momento i prodotti bio de “La Fiorita”: ravioli, pici, tagliatelle e non potevano mancare i tortelli di patate.
(Promo redazionale)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 30 Giugno 2020
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