MUGELLO – Quest’anno ci sono stati nuovi campi di grano in Mugello. Merito di un progetto del pastificio “La Fiorita”, che da anni, col proprio marchio e insieme al Granaio dei Medici, punta sulla produzione locale mugellana di qualità.
Il titolare, Paolo Parrini, spiega la nuova iniziativa: “Il nostro pastificio ha bisogno di semola di grano duro. Un prodotto che però il Mugello più non produceva, essendo stata abbandonata la coltivazione di grano duro. Così abbiamo ricercato la collaborazione dei produttori, e intanto abbiamo avviato una fase sperimentale”.
Le aziende agricole coinvolte al momento sono quattro, una a Marradi, la Casalino di Graziano Zerbini, due a Sant’Agata di Mugello, Scelsi Vincenzo e Fabbri Vincenzo e Massimiliano, e infine l’azienda agricola “Poggiolino” di Natalino Enzo di Borgo San Lorenzo. “Abbiamo fatto un accordo tramite Coldiretti – dice il patron de La Fiorita – affinché ci seminassero il grano necessario, grano che ora è raccolto e in deposito nei silos del Consorzio Agrario di Vicchio.
Inoltre già abbiamo preso accordi con il Mulino Borgioli, e a fine settembre il grano verrà conferito lì per la produzione di semola mugellana”.
E’ un anno di prova: sono state raccolte una trentina di tonnellate di grano, “e noi – dice Parrini – ne abbiamo bisogno del triplo. Quest’anno sono stati seminati circa 15 ettari, ma per coprire interamente il fabbisogno, dovremo arrivare a 45”.
Quindi le paste della Fiorita – Granaio dei Medici saranno sempre più “made in Mugello”: “Sì – aggiunge Parrini – con questa operazione la filiera diventa diventa sempre più corta, e anche il grano, che finora acquistavamo in Maremma, verrà sempre più dal Mugello, collaborando così in modo stretto con i produttori di materie prime del Mugello. Da una parte aiutiamo le aziende agricole della zona ad ampliare la produzione, che possono meglio programmare in anticipo, sapendo che il loro prodotto ha già un acquirente. Ed è un vantaggio anche per noi, perché poter dire che la nostra pasta è realizzata con farina di semola di grano coltivato in Mugello, ci qualifica ulteriormente”.
Già dal prossimo mese questa nuova farina mugellana sarà utilizzata nei laboratori della Fiorita a Rufina per far tagliatelle, ravioli e tortelli di alta qualità.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 Agosto 2023
Bravo Paolo,
la vostra iniziativa è davvero lodevole e condivisibile.
Il nostro territorio può certamente dare di più e queste scelte stimolano a fare sempre meglio, riducendo tempi di approvvigionamento delle materie prime e soprsttutto aumentandone la qualità.
Le idee imprenditoriali come la vostra vanno sempre premiate
Grazie.
Ottima l’idea ma il prezzo del grano chi lo stabilisce è a che prezzo