Le delizie mugellane al festival "Cibò. So good" di Bologna

PALAZZUOLO SUL SENIO – Il Mugello torna a farsi notare per le sue eccellenze culinarie. Infatti, si è appena conclusa la quarta edizione del “Festival Cibò. So good!” a Palazzo Re Enzo di Bologna dove i produttori si sono dati appuntamento per far provare ai visitatori ed i buyers i prodotti migliori del territorio.

Come anticipato era presente anche un po’ di Mugello con il “DeCo Ccn” di Palazzuolo sul Senio, il neonato marchio di prodotti a denominazione comunale alla sua prima “uscita pubblica”

Si tratta di quattro aziende agricole palazzuolesi che hanno presentato i principali prodotti dell’agricoltura locale: farina di marroni, farina di grano palesio e miele. Il viticoltore ed enologo Andrea Peradotto con il vino Pian di Stantino e Ridaccio. Lo chef del ristorante e albergo diffuso “Al Vecchio Convento di Portico di Romagna” Matteo Cameli insieme al pasticcere Alessio Calamini della gelateria “Le Delizie” di Firenzuola.

In occasione del festival dei sapori d’Italia, il prodotto turistico Romagna Toscana è stato messo alla prova dimostrando che la collaborazione tra i comuni è possibile.
Il marchio Romagna Toscana, registrato dal comune capofila Castrocaro Terme e Terra del Sole, costruito da Liviana Zanetti durante il mandato di presidente di APT Servizi Emilia Romagna, vuole favorire la nascita di una collaborazione attiva fra i cittadini, gli imprenditori, i produttori e i territori.

“Un’occasione, quella di ‘Cibò So good!’, anche per dimostrare che la collaborazione tra imprenditori e produttori genera ottimo cibo e fa sognare – afferma Francesco Guidarelli vicesindaco di Firenzuola –. Lo storycooking ‘Romagna-Toscana, Terra di racconti’ che domenica 24 aprile ha visto protagonisti Alessio Calamini e Matteo Cameli ha posto al centro dell’attenzione il territorio e i sapori dei prodotti tipici del bosco. La ‘tartare di cervo con i germogli di abete’ seguita dalla ‘polenta di castagne con salsicce affumicate e il gelato di ricotta di pecora’. I due piatti hanno sorpreso e incantato il pubblico presente all’evento che attraverso il cibo ha vissuto la doppia esperienza della comunione di sapori, dell’amicizia e della “nostra” Romagna Toscana.È una grande soddisfazione ottenere questi risultati! Soprattutto, quando attraverso gli investimenti e il lavoro delle istituzioni si creano sinergie che giovano a tutta la nostra comunità allargata e, sicuramente, porteranno benefici in tutto il territorio”.