MUGELLO – La ricotta, ingrediente principale di questa ricetta, è anche la protagonista di una vecchia storia della tradizione popolare.
Si racconta ancora di una vecchia contadina che si recava al mercato per vendere la sua ricotta. Mentre camminava verso il paese la contadina pensava: “Con i soldi della ricotta potrò comprarmi una bella gallina. La gallina poi farà tante uova che diventeranno pulcini e poi dei bei galletti. Così venderò i galletti per comprare un bel maiale. Ingrasserò il maiale e quando lo venderò mi comprerò una vitella. Quando la vitella sarà grande farà tanti vitellini e così avrò tanto latte e tanta carne, e diventerò così ricca da potermi comprare tutta la fattoria”.
La contadina camminava, sognava ed era ormai convinta che sarebbe diventata una gran signora. Senza accorgersene, fece un bell’inchino e la ricotta che aveva sul capo cadde a terra e andò distrutta così come tutti i suoi sogni. Gli gnudi sono una ricetta tipica della nostra terra e della tradizione contadina e richiedono pochi e semplici ingredienti facilmente reperibili nelle nostre zone.
Già dal loro nome, che significa appunto nudi, privi di veli, si capisce che si tratta di una preparazione senza il rivestimento di pasta. È un piatto delicato e morbido che deve essere accompagnato da un sugo dal gusto altrettanto leggero così da non rompere l’equilibrio creatosi. Obbligo, quindi, usare per il condimento, burro e salvia oppure una salsa di pomodoro fresco.


LA RICETTA 

Ingredienti per sei persone:

  •  Ricotta fresca di pecora gr.600
  •  Spinaci freschi in foglia gr.400
  • Un uovo e un tuorlo
  •  Parmigiano reggiano grattugiato gr.70
  •  Sale, pepe, noce moscata

Per condire:

  •  Burro gr.70
  • Foglie di salvia fresche
  •  Parmigiano gr.30

Procedimento:
Mettete la ricotta a scolare in un colino per 30 minuti per far perdere il siero. Lavate gli spinaci e con la sola acqua che rimane sulle foglie lessateli per pochi minuti. Scolateli e raffreddateli in acqua e ghiaccio per
bloccare la cottura e mantenere il loro colore vivace. Quindi strizzateli energicamente poi tritateli con il coltello. In un recipiente lavorate la ricotta con le uova, il parmigiano grattugiato, la noce moscata e aggiustate di sale e pepe. Amalgamate bene il composto. Con l’ausilio di un cucchiaio formate delle palline grosse come una noce e infarinatele. Cuocetele poche per volta in acqua salata vicino al bollore e quando salgono a galla scolatele con la schiumarola.
Intanto in una padellina sciogliete il burro e fatelo insaporire con le foglie di salvia. Condite gli gnudi con il
burro aromatizzato alla salvia e cospargeteli con il parmigiano grattugiato.


 

Patrizia Carpini vive a Barberino di Mugello e si occupa da anni di cucina. Dopo essersi formata con i più grandi cuochi.

 

 

 

 

 

 

 

Patrizia Carpini
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 Gennaio 2021

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