BORGO SAN LORENZO – Tre ragazzi, Gabriele, Giulia ed Enrico, un sogno difficile con mille ostacoli ed un fidanzamento alquanto particolare. Sembra l’incipit di una favola da fratelli Grimm, ma di tedesco qui c’è solo una parte del connubio che questi tre giovani imprenditori stanno cercando di portare avanti: quello tra la Bavaria ed il Mugello. Sembra un accostamento da pazzi, quasi una scommessa sul cavallo dato per perdente: ecco, è esattamente tutto questo “Underdog”, il nuovo pub in piazza Dante a Borgo San Lorenzo.
“Lo abbiamo chiamato così perchè rispecchia il percorso che ci ha portato ad aprire questo posto: un’idea audace, nella quale noi crediamo tanto, ma che per prender forma ha dovuto superare tante difficoltà. Da qui ‘Underdog’, che in slang americano sta ad indicare l’ultimo su cui scommettere, quello che ha la quota altissima ma che quando vince, cambia la vita a chi ci ha scommesso sopra”.
Ma com’è nata l’idea di fare un pub, per di più di chiaro richiamo a quelli bavaresi, qui in Mugello?
“Beh, era un sogno che cullavamo fin da ragazzi quello di aprire un pub dove si potesse mangiare e bere bene. In primis per un’esigenza: a Firenze non avevo mai trovato un posto che spillasse bene la birra o che facesse cibo caratteristico da pub. Così ci siamo detti di crearlo noi questo posto. Ed è stato scelto il Mugello perchè Firenze è una città satura di locali di ogni tipo, nei quali si guarda sempre più all’aspetto turistico e dove quindi non si cerca una cosa del genere. Nel Mugello invece c’è sì un’ampia scelta di locali, ma non c’è niente che si possa definire come pub, e qui il pubblico è ampio e più esigente del turista che gira per Firenze”.
Un pub è sinonimo di birra, soprattutto se fa riferimento al mondo bavarese come nel vostro caso. Che birre possono trovare i clienti da voi?
“Il locale è stato impostato per abbracciare il Mugello portando al tempo stesso innovazione con prodotti tipici bavaresi. Partendo dalle birre, che sono state scelte ad hoc in Germania girando personalmente i vari birrifici artigianali ed industriali. Non c’è nessun brand dietro all’Underdog, ma c’è la volontà precisa di cercare le birre migliori da dare al nostro pubblico, come tutta la gamma dell’Hofbräuhaus Traunstein. Ovviamente chiediamo pazienza ai nostri clienti, perchè proprio nell’ottica di portare la cultura della birra bavarese qui, dobbiamo rispettare i tempi di spillatura: qualche minuto in più di attesa per gustare una birra fresca, con la sua corona di schiuma caratteristica della spillatura bavarese”.
Avete parlato anche di cibo tipico da pub: che cosa avete in menù?
“Per quanto riguarda il cibo abbiamo scelto di dividere il menù in due categorie: una parte mugellana, con prodotti provenienti da fornitori locali, ed una parte bavarese, che ci viene fornita da una macelleria artigianale in Alto Adige. Qui quindi si possono trovare nello stesso menù taglieri di affettati e formaggi o la rosticciana insieme alla Leberkase, un simil-polpettone tipico tedesco, lo stinco arrosto o i wusterl tipici fatti appositamente per noi. E dolci fatti in casa, in base alla stagionalità”.
Avete un bel gardino, come pensate di sfruttarlo d’inverno?
“Vogliamo portare nel Mugello il concetto del ‘giardino d’inverno’, ovvero uno spazio all’aperto nello stile Alto Tirolo/Bassa Bavaria, con funghi e coperte per riscaldarsi e stare insieme, magari con qualche spettacolo dal vivo”.
Underdog è aperto dal lunedì al giovedì dalle 17.30 all’una di notte, il venerdì ed il sabato dalle 17.30 fino alle 2.00. Chiuso il martedì.
Andrea Pelosi – (Promo Redazionale)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 17 giugno 2019
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