Antonello Sardi
MUGELLO – Il Mugello culinario, di recente, ha perso una stella. Quella di Antonello Sardi, che al “Virtuoso”, ristorante delle “Tre Virtù” di Scarperia e San Piero aveva ottenuto una Stella Michelin. Sardi, per una scelta di vita e professionale personale, ha deciso di lasciare la guida del ristorante mugellano. Ma il Mugello e i suoi prodotti se li porta nel cuore.
Di recente ha partecipato a un incontro lezione, con una classe di quinta dell’alberghiero “Chino Chini”, e gli abbiamo rivolto un paio di domande.
Chef, com’è stata questa esperienza in Mugello? “L’esperienza in Mugello è stata formativa, eccezionale e molto importante come chef, come cuoco e come persona. Ho avuto l’opportunità di conoscere il Mugello sotto più punti di vista: ho conosciuto aziende, piccoli produttori che fanno un lavoro eccezionale e che danno prodotti incredibili”.
Può fare qualche esempio? “Uno fra tutti, l’azienda agricola Pagliana a Firenzuola. È stata una delle prime aziende che abbiamo conosciuto ed avevamo un rapporto molto particolare con Elena (prematuramente e tragicamente scomparsa, ndr), a cui devo tantissimo, perché mi ha dato il concetto di sostenibilità che oggi è così di moda, ma che lei aveva ben chiaro fin dall’inizio. Pagliana e i suoi formaggi sono stati un’esperienza bella, così come lo è stato Lunica, che è un’azienda molto più strutturata e grande ma che ha prodotti incredibili con persone molto disponibili; e poi la CAF, con le sue carni. Sicuramente ne sto dimenticando qualcuna, ma il Mugello mi ha fatto crescere come cuoco, mi ha dato dei prodotti che non conoscevo quando ero a Firenze. Io esorterei la zona a farsi conoscere di più. Oggi vanno tanto di moda buoni prodotti, ma in Mugello davvero non manca niente, né a livello di qualità né a livello di gusto. Manca soltanto di conoscerli meglio”.
Cosa si potrebbe fare a questo scopo? “Io intanto faccio la mia parte e ne parlo. Nella mia nuova esperienza di sicuro porterò con me i prodotti del Mugello, che ho avuto l’opportunità di apprezzare e sperimentare in questi anni”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 Gennaio 2024
Ciao Complimenti,mi dispiace che non è rimasto ancora nel Mugello perché è fantastico,ma Auguri x la nuova avventura.. Consiglio a tutti di fare un giro almeno una volta nel Mugello,io ho vissuto lì x quasi 14 anni e poi Milano,ma c’è l’ho sempre nel cuore