Pizza a metro fa centro. Trasferendosi in piazza Dante

BORGO SAN LORENZO – “Pizza a metro” si avvicina ai giovani, si avvicina al centro. Per proporsi a nuovi pubblici. Ma questo locale è già una realtà di successo, ben conosciuta nella sua prima sede in via Marconi a Borgo San Lorenzo, dove aprì nel 2012.
Anche per il modo particolare di offrire la pizza da asporto: un metro di pizza, che è possibile farcire in modi differenti.
Una pizzeria che ha dietro di sé una lunga esperienza: “Nella nostra famiglia sono stati tanti i fornai, il nonno, il babbo, lo zio. Sia da parte di padre che di madre –dicono Sonia, 24 anni e Alessio, 18 anni-, e possiamo dire che questo mestiere, questa arte della panificazione ce l’abbiamo nel sangue. Sicuramente non ci siamo improvvisati. Avevamo un forno a Fiesole, i nonni lo avevano a Sesto Fiorentino, e davvero siamo sempre stati in mezzo a farine e forni.”
Poi l’arrivo a Borgo, con questa formula innovativa. “E dopo sette anni ci è capitata l’occasione di essere più centrali e più accessibili, e l’abbiamo subito colta”.

A “Pizza a metro” lavorano soprattutto i due fratelli, Sonia e Alessio, ma anche la madre Antonella dà una mano, così come fa il padre Nicola, che dopo aver trasmesso i segreti del mestiere ai figli, è ancora presente per dare utili consigli per fare pizze sempre più buone. E nel fine settimana vengono a rafforzare lo staff anche Tommaso e Arianna.

La loro specialità, ovviamente, è la pizza al metro (ma c’è anche il mezzo metro e quella tonda). Con la caratteristica di avere un menù lunghissimo con infiniti tipi di pizza, anche particolari, strani, ricercati. “Quelle più richieste sono la “leggera”, la “Borghigiana”, con salsiccia olive e funghi, piace molto anche pere e gorgonzola, ananas e prosciutto, e poi ci sono tutte le classiche”.
L’impasto? “E’ segreto, non lo riveleremo mai. Diciamo solo che usiamo lievito di birra e lievito madre e che i nostri impasti hanno dalle 48 alle 72 ore di lievitazione e maturazione: così se la mangi anche a mezzanotte, dormi tranquillo, perché è digeribilissima. Il nostro è un impasto fatto a mano, in modo artigianale, e niente preparati e additivi, o farine che consentono di fare la pizza in due ore”.
Il tempo di ambientarsi nei nuovi locali di piazza Dante, 27 e già “Pizza a metro” pensa a nuove iniziative. Intanto ha aggiunto un’attività importante, la pizza a taglio, insieme a pizza fritta, calzoni fritti e patatine, e visto il luogo molto frequentato dai giovani, è una scelta intelligente. “Poi –dice Sonia-, ci piacerebbe utilizzare anche lo spazio all’aperto, nei giardini, e fare altre specialità. Staremo a vedere, le idee non mancano”.
Intanto la cosa migliore è venire a provare, o a riprovare le pizze di Sonia e Alessio in piazza Dante, dove ci sono anche 25 posti per mangiare in loco. “Pizza a metro” è aperta dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 17.30 fino a tardi, nell’orario estivo. Il telefono è rimasto lo stesso, 055 8459335.