BORGO SAN LORENZO – Domenica 17 settembre si è svolta la premiazione di “Giottino Gusto d’Artista 2017”, il primo concorso sul gelato organizzato da Mugello Mediceo e dall’associazione Gelatai fiorentini, a cui hanno partecipato otto gelaterie da tutta la Toscana: l’oro è stato vinto da una fiorentina, però il secondo posto è rimasto in Mugello ed è andato a Massimo della Valeri di Luco di Mugello. “Abbiamo inventato un disciplinare per maestri gelatai – dice Serena Pinzani – che si sono cimentati nel realizzare il gusto dedicato ai 750 anni della nascita di Giotto, fatto con ingredienti naturali, per la maggior parte provenienti dal Mugello. La mente è stata Vetulio Bondi, che oltre ad essere il presidente dei Gelatai, ha ricoperto questo ruolo anche nella giuria che ha visto tra i suoi membri Stefano Bettini, in rappresentanza del Consorzio Mugello Mediceo, due gelatai dell’associazione fiorentina e due food blogger (una di queste la giovane Eva Sinosini di Excellent Gusto Magazine). Siamo molto soddisfatti sia di questo evento, sia di tutti gli altri che come Consorzio abbiamo proposto e che siamo riusciti a fare, nonostante il tempo e la pioggia di questo fine settimana, sia dell’integrazione con Le Vie del Gusto: come Mugello Mediceo l’aspetto enogastronomico è proprio uno tra quelli che principalmente vogliamo valorizzare”. Ma quali sono stati i criteri per scegliere il Giottino, il gusto dedicato a Giotto? Ce lo spiega Vetulio Bondi: “Abbiamo valutato la regolarità della ricetta, ossia se il gusto corrispondeva a quanto era dichiarato, la persistenza in bocca e poi la dolcezza. L’eccesso di zuccheri, di grassi o di panna va ad ammazzare il sapore. Il primo classificato ha proposto un gelato diverso dagli altri, ha presentato un biscotto con una salsa di vinsanto che avrebbe dovuto dare più dolcezza e invece ha fatto emergere solo una punta alcolica, che è piaciuta. Il secondo posto invece ha usato davvero una bella noce”. E il vincitore fiorentino, Carlo Martelli della Edoardo Gelato Biologico che è proprio in piazza Duomo, ha spiegato il segreto del gusto che ha vinto il titolo di Giottino: “La ricotta è l’ingrediente principale, con cui ho un legame particolare. Da bambino in campagna abitavo accanto ad un pastore, ero sempre a casa sua e avevo così modo di mangiare ricotta con fichi, con mandorle, con marmellata di more. Per questo ho sempre avuto molto feeling e in gelateria un gusto con questa lo proponiamo spesso. Ho scelto poi un vinsanto non giovane che nell’invecchiamento nei caratelli di legno ha perso la dolcezza, mantenendo lo spunto alcolico, con una persistenza di sapore che rimane al palato”. I premi sono stati offerti dall’azienda firenzuolina di oggetti di design in legno Calavini e da quella agricola La Matteraia.

Massimo Mugello
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 settembre 2017

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