MUGELLO – Vetrina Toscana è una delle migliori pratiche a livello europeo per la promozione del settore agroalimentare e viene indicata come esempio da seguire per tutti gli altri Paesi membri: a dirlo è la Commissione Europea, che ha invitato la Regione Toscana ad illustrarne le caratteristiche nell’ambito del gruppo SMET-Sherpa, istituito per l’individuazione e la rimozione delle barriere che ostacolano il corretto funzionamento del mercato interno, durante la prima riunione “tematica” sul settore agroalimentare.

Anche il Mugello gastronomico, quello composto da e ristoratori e produttori d’eccellenza, ha dato un importante contributo a Vetrina Toscana, con il progetto “Mugello Tradizione Qualità in Cucina”, promosso da Confesercenti e che ha visto la partecipazione di 19 ristoranti e 21 produttori, con una serie di iniziative volte a promuovere e valorizzare i prodotti nelle quali è stato coinvolto anche “Il Filo”.

Vetrina Toscana viene selezionata come: “storia di successo” per aver saputo promuovere le specialità enogastronomiche locali, tra cui quelle mugellane, con un marchio comune ed eventi che uniscono il cibo alla cultura, al turismo e al commercio al dettaglio, facendo crescere le vendite a chi fa parte della filiera e per aver messo a disposizione del progetto una strategia di comunicazione “ad hoc”, sia tradizionale che digitale.

Un progetto lanciato dalla Regione Toscana oltre 20 anni fa per dedicare attenzione a temi quali la produzione locale, il biologico, la stagionalità, e la sostenibilità perché sostenere il territorio significa prendersene cura e tutelarlo. Nell’anno 2000 è stato lanciato poi il progetto di marketing territoriale che unisce turismo, commercio e produzione agricola attraverso il “saper fare” di ristoranti e botteghe che diventano veri e propri ambasciatori del territorio: Vetrina Toscana. Oltre 1000 ristoranti, 320 botteghe e più di 300 produttori vanno a comporre la più grande rete regionale italiana di questo genere.

Si tratta di una rete che mette in relazione consumatore, ristoratore e produttore in un circuito virtuoso di promozione e di eventi che consentono di scoprire anche gli angoli meno noti di questa Regione.
Il progetto ha un duplice scopo: aiutare l’utente ad orientarsi nell’offerta, dandogli indicazioni su dove mangiare piatti “tipici” e autentici e al contempo dare a ristoranti e botteghe l’occasione per farsi conoscere e proporre le loro eccellenze.

©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 maggio 2021

1 commento
  1. Marina Alberghini
    Marina Alberghini dice:

    Amici, lo so che siete al top!Vi prego solo di organizzarvi e fare anche vendita on line!Almeno per il circondario io sto a Fiesole.

    Rispondi

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