FIRENZE – È stata davvero una bella emozione per la nostra Patrizia Carpini, che da ormai due anni pubblica le sue ricette tipiche mugellane sulle pagine de “Il Filo” (qui se ti sei perso l’ultima).

Ovviamente, il suo talento non è certo passato inosservato. Infatti, la biblioteca Marucelliana di Firenze, nata nel 1752, ha deciso di festeggiare il Natale con una storica tradizione, quella del “Ceppo” e per farlo ha chiamato anche Patrizia.

Ma partiamo dal principio, cos’è il “Ceppo fiorentino”? Non sono ormai in molti a ricordare questa antica tradizione natalizia tipica fiorentina.

Il Ceppo altro non è che la base dell’albero, privata delle radici, benedetto, ornato, cosparso di vino, grasso o burro e acceso dal capofamiglia la notte della vigilia quando, prima di andare alla Messa di mezzanotte, si vegliava al camino. Il ceppo bruciava fin oltre Santo Stefano. 

Per celebrare e ricordare quest’antica tradizione e per fare gli auguri a tutti gli utenti Luca Faldi, direttore della Marucelliana, insieme alla responsabile del settore manoscritti Silvia Castelli, ha voluto organizzare un evento invitando Patrizia ed i suoi deliziosi dolci tipici del nostro territorio: dagli zuccherini rosa di Firenzuola (qui la ricetta) a quelli bianchi di Bruscoli (qui la ricetta) alla torta Marianna del forno “Tocco” e tante altre prelibatezze.

Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 Dicembre 2022

Irene De Vito
Author: Irene De Vito

1 commento

Trackbacks & Pingbacks

  1. […] presentando dei dolci del nostro territorio, per celebrare il “Ceppo fiorentino” (articolo qui). Ho partecipato al “Sigep” di Rimini, il Salone Internazionale della Gelateria, […]

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *