MUGELLO –  Ormai il Mugello della produzione agroalimentare di eccellenza è di casa a Bruxelles. Sono infatti già diverse le presentazioni e gli appuntamenti che hanno visto protagonisti i prodotti mugellani.

Capofila in questa costante azione di ingresso nelle vetrine europee è il consorzio mugellano “Granaio dei Medici”, che porta con sé alcuni prodotti che sono entrati nel proprio circuito e più in generale produzioni mugellane di qualità, dal tortello del Mugello alla carne della CAF, dal Marrone del Mugello IGP, al Pane del Mugello.

Ora a Bruxelles si sta tenendo la “Quarta Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, e ovviamente chi troviamo tra i presenti? Il “Granaio dei Medici”.

L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio italo-belga, mira a valorizzare la qualità agroalimentare italiana, il Made in Italy e a sensibilizzare i consumatori belgi al consumo dei nostri prodotti. Nel corso della settimana, che sviluppa il tema “Educazione alimentare: Cultura del gusto”, sono previsti seminari e conferenze, incontri con gli chef e corsi di cucina, degustazioni e cene con un’attenzione soprattutto a un target specialistico di giornalisti, influencer, importatori e la partecipazione di vari consorzi toscani.

La prima giornata, quella di lunedì 18 novembre, ha messo al centro la cucina toscana. E tra gli ambasciatori della Toscana gastronomica e del suo territorio c’erano il “Granaio dei Medici” e il Consorzio di Tutela del Marrone IGP Mugello.

Il prestigioso Hotel Amigo di Bruxelles, con un menù a base di soli prodotti di tipici provenienti da 12 consorzi agroalimentari  della Toscana, curato dallo chef dello stesso hotel belga, Igor Rosi, ha ospitato oltre 120 persone tra buyer commerciali, giornalisti ed istituzioni. Presenti anche l’Ambasciatrice Italiana e gli eurodeputati Simona Bonafè e Paolo De Castro.

Igor Rosi, chef dell’Hotel Amigo ha voluto ringraziare i produttori per aver dato la possibilità di realizzare un menù apprezzatissimo dal pubblico, a cominciare dal tortello di patate mugellano e dal marrone IGP Mugello.

Non una delle tante cene, ma l’occasione per stabilire contatti, suscitare interesse, avviare rapporti.

“Infatti -dice Giacomo Tatti, presidente del “Granaio”-  al termine della serata giornalisti, food blogger e importatori locali hanno manifestato un forte interessamento verso il Mugello. E davvero momenti come questi sono importanti perché ci consentono di farci conoscere e di suscitare interessi commerciali e turistici con conseguenti ripercussioni positive per tutti. Ringrazio la Regione Toscana per averci dato questa opportunità e per il sostegno istituzionale che non fa mai mancare alla nostra attività”.

In particolare non sono mancati responsabili commerciali di aziende di import belghe che hanno chiesto di poter visitare direttamente il Mugello, per poter conoscere da vicino le filiere, origine di queste eccellenze, che hanno potuto gustare direttamente nei loro piatti. Premessa importante per consentire alle aziende mugellane.

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