MUGELLO – Riparte con uno slancio digitale e social “Mugello Tradizione e Qualità in Cucina”. L’obiettivo è di dare continuità al progetto realizzato nel 2020 per valorizzare l’attrattore enogastronomico e l’offerta turistica territoriale dell’ambito turistico locale, tramite le imprese che hanno aderito al manifesto di intenti di Vetrina Toscana. Gli attori principali del progetto saranno quindi i ristoratori e le botteghe, che promuoveranno i prodotti e le ricette legate alla tradizione locale.

Questa iniziativa metterà in mostra, e soprattutto sulle tavole, prodotti tipici di grande valore, con numerosi ristoranti e botteghe che hanno deciso di utilizzare per i loro piatti proprio l’eccellenza agroalimentare che il territorio mugellano offre.

“Mugello Tradizione e Qualità in Cucina” è un progetto di “Vetrina Toscana”, realizzato da Confesercenti Firenze e dalla Camera di Commercio di Firenze con il contributo della Regione Toscana, Toscana Promozione, Fondazione Sistema Toscana ed Unioncamere Toscana.

Il progetto coinvolge i nove Comuni che fanno parte dell’Ambito Turistico del Mugello (Barberino del Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, San Godenzo, Scarperia e San Piero, Vicchio), dieci Centri Commerciali Naturali, venticinque tra ristoranti e botteghe che fanno rete in “Vetrina Toscana” per promuovere la tipicità e l’identità locale e per far meglio conoscere, a turisti e residenti, le produzioni che contraddistinguono l’offerta della ristorazione mugellana.

Punti di forza del progetto sono la riconoscibilità e l’utilizzo dei prodotti locali di qualità e di stagione da parte dei ristoratori e delle aderenti al progetto. Il progetto intende favorire una integrazione e collaborazione della filiera “produzione – distribuzione commerciale – turismo”.

I due prodotti di punta proposti da “Mugello Tradizione e Qualità in Cucina” saranno il marrone da una parte -i castagneti dell’Appennino mugellano producono un frutto di altissima qualità, da decenni riconosciuto come “Marrone del Mugello IGP”-, e il “Tortello di Patate” dall’altra, piatto simbolo della tradizione culinaria mugellana. Ma il paniere mugellano è ancor più ricco e gustoso: dai formaggi alla birra artigianale, dalla carne al latte, dai legumi al vino. Prodotti che nascono in una terra di Toscana dove le coltivazioni sono ancora estensive e in larga parte biologiche, dove i bovini pascolano nelle campagne e si nutrono di fieni e cereali prodotti in loco, in una terra verde ricca di boschi e acque rinomate. E dove la tradizione culinaria, che affonda le proprie radici nella cultura contadina, è garanzia di sapori veri e genuini.

Attraverso la campagna di comunicazione si andrà a creare un percorso enogastronomico che sarà proposto al pubblico/consumatore che valorizzerà la rete dei ristoranti e delle botteghe. La filiera locale sarà promossa attraverso una pianta/guida digitale e una campagna social tramite la pagina facebook ed instagram (Mugello Tradizione e Qualità in Cucina).

Le attività, tra ristoranti e botteghe, che hanno aderito al progetto sono attualmente venticinque, con l’auspicio che con l’avvio dell’iniziativa arrivino altre adesioni. Ecco l’elenco suddiviso per Comuni, Barberino del Mugello: L’Oste in Piazza, Antica Osteria di Montecarelli, Trattoria da Alberto, Icche c’è c’è e poco altro, Macelleria Roberto; Borgo San Lorenzo: Passaguai, La Combriccola; Firenzuola: Ristorante Pako, Ristorante La Rocca, Ristorante Da Paolo e Alba, Ristorante Piccola Firenze, Gelateria Le Delizie; Palazzuolo sul Senio: La Bottega dei Portici, Locanda Senio; Scarperia e San Piero: Il Torrione, Osteria Nandone, Bonaugo, La Torre Osteria et Bottega, Osteria all’Aglione, Ristorante San Barnaba, Locanda Le Isole, La Macelleria, Panificio Fioravanti; Vicchio: Locanda Antica Porta di Levante, La Casa del Prosciutto.

“Con il progetto ‘Mugello tradizione e qualità in cucina’ si intende valorizzare le produzioni e la tipicità del nostro territorio. – affermano Daniele Farnetani, Presidente Confesercenti Mugello e Franco Frandi Presidente Confesercenti Borgo San Lorenzo – L’obiettivo è diffondere queste eccellenze, che fanno parte della nostra cultura e del nostro modo di vivere. Il progetto intende utilizzare al meglio le peculiarità del territorio mugellano, valorizzando le produzioni tipiche e di qualità attraverso le tradizioni culinarie toscane, favorendo una integrazione e collaborazione della filiera ‘produzione – distribuzione commerciale – turismo’. La finalità è quella di ampliare e rafforzare la rete di ristoratori e botteghe che si riconoscono nelle linee guida di Vetrina Toscana.”

(Fonte: Confesercenti Firenze)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 1 luglio 2022

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