SCARPERIA E SAN PIERO – Il Mugello dei sapori e delle eccellenze alimentari non cessa di stupire. Ora si è aggiunto un nuovo liquore, creato qui e con l’elemento base prodotto qui.

È il gin al latte. E se si parla di latte mugellano l’autore del nuovo gin non poteva non essere il Palagiaccio di Scarperia e San Piero.

Carlo Bolli racconta come gli è venuta questa idea: “Ci piace inventare e creare qualcosa di nuovo Dalla materia prima del latte. Così già abbiamo messo in produzione una crema di latte, e prima ancora una Milk Ale, una birra al latte. Al progetto del gin è un paio d’anni che ci lavoro, prima del covid, collaborando con uno dei migliori barman di Firenze, al quale forniamo i nostri latticini. Gli abbiamo chiesto supporto per creare un nostro distillato. Il gin è sulla cresta dell’onda e così abbiamo deciso di realizzare un gin, distillando direttamente il nostro latte”.

È un liquore innovativo: “Mi sono documentato – dice Bolli – se già lo facevano. In Italia non esiste, all’estero ci sono rari casi”. La ricetta è top secret, ma l’autore del nuovo liquore qualcosa spiega: “Si mette il latte a distillare, e poi si usano varie botaniche cercando di valorizzare il ginepro, profumi tipici dell’Appennino e della macchia mediterranea. Il prodotto propone anche una nota agrumata e le botaniche utilizzate sono diverse.”

Se il latte è mugellano, la distillazione avviene a Firenze:  “Ci appoggiamo a una nuova distilleria fiorentina, di tre barman che hanno acquistato gli alambicchi in olanda, e hanno iniziato a lavorare sei mesi fa. Da parte nostra, facciamo piccolissime produzioni, lotti da 50 a 100 litri, è un prodotto assolutamente artigianale. Peraltro un prodotto mai uguale, perché il latte è materia prima che cambia di giorno in giorno”.

Il gin del Palagiaccio è in produzione da qualche mese, ma ora è in fase di lancio, per proporlo anche in confezioni regalo, in vista del Natale.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – settembre 2022

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