MUGELLO – Profumi, antichi saperi e sapori del Mugello invaderanno il nord est. Dopo lo stop che ha fermato la manifestazione per due anni e dopo il grande successo del 2019, il Mugello quest’anno torna a “Gusti di Frontiera”, in programma a Gorizia dal 29 settembre al 2 ottobre prossimi, dove avrà un ampio ed attivo spazio all’interno della manifestazione, la più grande del settore dell’Italia nordorientale. Visto anche il rapporto storico con la città di Gorizia, legata al Mugello dalla famiglia Rabatta, partita dall’omonima frazione del Comune di Borgo San Lorenzo e che alcuni anni fa portò anche ad uno scambio culturale, l’occasione sarà propizia per rafforzare il rapporto tra queste due realtà distanti chilometricamente ma con tante analogie.

Non lontano da Via Rabatta, in Via Crispi, in Borgo Associazioni, troverà spazio l’ampio padiglione mugellano, che vede i soggetti coinvolti molto motivati.

Un progetto che coinvolge vari soggetti, che per quattro giorni mostreranno a visitatori provenienti da tutta Italia, ma anche da tutta la mittleuropa (nell’edizione 2019 i dati ufficiali parlano di 800.000 visitatori), le bontà del territorio mugellano. Una doppia valenza, che parte ovviamente dal cibo, ma per spostarsi anche sulla promozione territoriale e turistica. L’ASD Sagginale proporrà la cucina classica mugellana, dal tortello
alle specialità alla griglia che va dalla fiorentina, allla salsiccia o la scamerita, dal lampredotto ai fagioli all’uccelletto, fino ai dolci da asporto come cantucci e vin santo o gli zuccherini. Un gruppo di sommelier ed
appassionati proporrà degustazioni partendo dai prodotti tipici del territorio, dai vari tipi di salumi e formaggi, passando per l’insalata di farro, accompagnati da vini e birre del territorio, che hanno ricevuto numerosi premi. Un contenitore di eccellenze mugellane, raccoglierà i prodotti tipici del territorio, legati al
settore agroalimentare (formaggi, vini e birra, farro, pane del Mugello, vermouth del Mugello) con confezioni eleganti e di notevole valore per portarsi il Mugello a casa. Con Periscopio Comunicazione, ideatrice del progetto, che svolgerà opera di coordinamento e guida oltre che di ufficio comunicazione della “spedizione mugellana”.

Occasione anche di spiegare ricette, tradizioni, gusti e che due anni fa ha portato un ritorno anche di presenze turistiche in Mugello di persone colpite in questa vetrina dalle peculiarità del territorio mugellano. Il tutto in collaborazione con l’Associazione Toscani in Friuli Venezia Giulia, con cui negli anni si è consolidato il rapporto. Una vetrina importante anche per tante aziende quali Poggio del Farro, Az.Agricola il Sasso, Vermouth del Mugello, Pane del Mugello, Cooperativa Agricola Il Forteto, Birrificio Corzano, Frankie Brewery, Fattoria Il Lago, Tenuta Baccanella, Fattoria Cortevecchia, Tenuta Monteloro, Acqua Panna, il tutto supportato da Banco Fiorentino, banca che come sempre mostra il suo grande legame con il territorio.

Insomma un’avventura che riparte con grandi prospettive e che per quattro giorni sarà gustosa e importante vetrina per il Mugello nel cuore della mittleuropa.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 22 Settembre 2022

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