MUGELLO – Perché si fanno le frittelle per San Giuseppe?

Sembra che dopo la fuga in Egitto con Maria e Gesù, per sfuggire alla strage degli Innocenti voluta da Erode, per poter provvedere alla famiglia San Giuseppe si ritrovasse a vendere frittelle.

La tradizione in Toscana è molto antica e le frittelle sono considerate come “un’offerta simbolica” al Santo. A Prato vige il detto “San Giuseppe non si fa senza frittelle” e questa espressione è diventata un proverbio.

L’Artusi riporta la ricetta delle frittelle in più varianti (di riso, di semolino, di farina di castagne) e anche in Mugello la tradizione è molto diffusa.

A Barberino negli anni ’50 le frittelle, oltre che con il riso, si facevano anche con il semolino ed è proprio con quest’ultimo ingrediente che vi propongo la ricetta seguente.


RICETTA 

Ingredienti

  • Latte fresco intero ml.500
  • Semolino di grano duro toscano gr.150
  • Zucchero semolato gr.30
  • Uvetta sultanina gr.60
  • Burro gr.30
  • 3 tuorli
  • 3 albumi
  • Scorza di un limone bio
  • Rum per aromatizzare l’uvetta q.b.
  • Sale un pizzico
  • Olio di semi di arachide per friggere q.b.
  • Zucchero semolato per spolverizzare q.b.

Procedimento

Mettete l’uvetta a bagno nel rum per ammorbidirla e aromatizzarla.

Mettete un tegame sul fuoco col latte fresco, gr.30 di zucchero semolato ed un pizzico di sale. Quando il latte sta per spiccare il bollore, versate il semolino a pioggia e con un mestolo di legno girate sempre per evitare che si formino grumi. Fate cuocere su fiamma bassa fino a quando il semolino si sarà compattato formando una specie di polentina. A questo punto unite il burro continuando a mescolare.

Trasferite il composto in una terrina e fate raffreddare. Quando il composto sarà ben freddo unite la scorza grattugiata di un limone e i tre tuorli e cominciate ad amalgamare. Infine, aggiungete l’uvetta ben strizzata. Montate a neve ferma gli albumi e incorporateli pian piano al composto. Questo inizialmente risulterà duro da lavorare, ma man mano che unirete gli albumi montati il composto si ammorbidirà.

Scaldate abbondante olio di semi in una padella e quando avrà raggiunto la giusta temperatura, con l’aiuto di un porzionatore da gelato, formate le frittelle e friggetele.

Una volta cotte scolatele su carta assorbente e cospargetele con zucchero semolato.

Patrizia Carpini
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 5 marzo 2022

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