MUGELLO – Si chiama Leonetta il digestivo realizzato da Andrea Fiesoli tutto made in Mugello. Un liquore che nasce da lontano, da quella ricetta passata di madre in figlia fino alla nonna di Andrea, quella Leonetta che ha dato il nome a questo nuovo prodotto che già si può trovare in selezionati bar locali.

“Mia nonna Leonetta abitava in una piccola frazione di Vicchio del Mugello, Le Caselle, nella terra di Giotto ma soprattutto dei tortelli – racconta Andrea -. E quando riuniva amici e parenti, per una festa o un semplice pranzo della domenica, non mancavano mai due cose: la pasta fresca e dopo il caffè, a fine pasto, il digestivo. Ma non uno qualunque: perchè come succedeva in tante famiglie dell’epoca, il liquore era fatto in casa da lei. La ricetta, che le aveva passato sua madre, era tenuta rigorosamente segreta e questo, insieme all’intenso colore verde di quel liquore che non potevo assaggiare, aumentava il fascino di quella bottiglia che tutti aspettavano come un regalo. Più volte, da adulto, le ho chiesto di passarmi la ricetta, ma inutilmente. La risposta era sempre rimasta la stessa: ‘fin quando son viva io, berrai il mio’”

Un digestivo che costituiva anche una sorta di rito per Leonetta, che fino agli ultimi anni ha continuato a produrre il suo liquore in casa. “Quando ha sentito che era il momento – continua Andrea-, ha trascritto la ricetta segreta e me l’ha lasciata. Così, decifrando l’elegante calligrafia in corsivo di altri tempi, resa tremolante e incerta dall’età, io e mia madre abbiamo scoperto i ventisei ingredienti segreti: alcune spezie esotiche, ma soprattutto le erbe aromatiche del territorio, tutte dell’area del Mugello, alcune delle quali anche rare, che danno un colore che vira più verso l’oro piuttosto che al verde intenso dei miei ricordi di bambino. Questo perché anche se la base è stata riprodotta fedelmente, e proprio per questo ho scelto di chiamarla con il nome di mia nonna, la sua versione fatta in casa aveva una gradazione molto più alta. Io ho preferito abbassarla per esaltare e rendere prevalente la parte aromatica di questo infuso e per renderlo gradevole a un ventaglio di pubblico più ampio, perché più persone possibili possano portarlo in tavola dopo un pranzo all’insegna della convivialità, così come succedeva con la mia famiglia quando ero piccolo”.

Per adesso il liquore attualmente in alcuni negozi selezionati del territorio oltre che sul sito dedicato, dove Andrea propone alcuni metodi per gustare il distillato.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello –  settembre 2023

2 commenti

Trackbacks & Pingbacks

  1. […] made in Mugello, che ha ricevuto la “Medaglia d’Argento”: si tratta del digestivo Leonetta®, realizzato da Andrea […]

  2. […] VICCHIO – Una ricetta tramandata nella famiglia Fiesoli, di generazione in generazione. Prende il nome da “nonna Leonetta” che, durante le feste ed i pranzi offriva a tutti questo liquore preparato da lei. Qui l’articolo completo. […]

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *