MUGELLO – Quanto deve essere cocciuta una persona per poterla definire “zuccone”?

Perché un ragazzo grande e grosso che si comporta spesso come un bambino un  po’ sciocco si definisce  baccellone”?

L’utilizzo di termini legati al mondo vegetale, probabilmente serve anche per alleggerire la portata delle offese e permette di insultare qualcuno in maniera più umoristica, e qui la fantasia si è proprio sbizzarrita: “testa di rapa”, “broccolo”, “carciofo”, “testa di cavolo”, “scalognato” e molti altri ancora.

Fra i tanti appellativi che traggono origine dalle piante, ce n’è uno che è legato alla ricetta di oggi: “bietolone”.

Dalle nostre parti si definisce così un giovane sempliciotto e impacciato, molto sviluppato fisicamente ma non altrettanto intellettualmente. Si tratta di un’offesa abbastanza leggera e tollerabile, legata ad un ortaggio, la bietola, dallo scarso sapore e profumo che è tuttavia una protagonista importante in molte ricette: lessata, condita oppure utilizzata per zuppe, minestre e ripieni.


Ingredienti 

  • Bietole a costa larga g 400
  • Farina q.b.
  • Olio E.V.O. q.b.
  • Sale e pepe
  • Passata di pomodoro g 200
  • Aglio 3 spicchi
  • Prezzemolo

Procedimento

Lavate bene in acqua corrente le bietole per eliminare la terra.

Separate i gambi dalle foglie che potranno essere utilizzate per altre preparazioni.

Tagliate i gambi in pezzi regolari di 4-5 centimetri circa.

Lessate i gambi per pochi minuti in acqua salata.

Scolateli e fateli raffreddare.

Asciugateli bene con la carta da cucina.

Infarinateli ed eliminate la farina in eccesso.

Friggeteli pochi per volta in olio E.V.O..

Una volta fritti, disponeteli in un piatto con la carta da cucina per eliminare l’olio in eccesso.

Nel frattempo fate rosolare dolcemente gli spicchi d’aglio con l’olio E.V.O..

Unite la passata di pomodoro, salate e pepate leggermente e fate cuocere per qualche minuto.

Aggiungete le coste di bietola fritte, il prezzemolo tritato e lasciate insaporire.


Patrizia Carpini vive a Barberino di Mugello e si occupa da anni di cucina. Dopo essersi formata con i più grandi cuochi e pasticceri di Italia da qualche anno organizza anche corsi di cucina nel Mugello.

Da qualche tempo Patrizia ha aperto anche un blog, una ricca raccolta di ricette e curiosità che vale veramente la pena “sfogliare”.

Patrizia Carpini Cooking Experience
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 Novembre 2024

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  1. […] BARBERINO DI MUGELLO – Patrizia Caprini oggi ci fa cambiare idea sul termine “bietolone”, un sempliciotto sviluppato più fisicamente che intellettualmente. Dopo questo articolo al sentire questa “offesa” invece che il nervoso vi verrà solo l’acquolina in bocca. Qui l’articolo completo. […]

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