Al "Cantuccio" di Marradi la genuinità della tradizione

MARRADI – Tra gli aderenti al progetto Vetrina Toscana non poteva mancare la pizzeria spaghetteria “Al Cantuccio” di Marradi. Nata nel 2015, l’attività a conduzione familiare dell’Alto Mugello propone primi piatti e pizze realizzati con prodotti locali, oltre a vere e proprie specialità che portano in tavola il territorio e la tradizione marradese

Il menù è molto “artigianale”: dai primi piatti di pasta fatta a mano, come i passatelli, la sfoglia lorda e gli immancabili tortelli di patate mugellani, fino alla pizzeria, che vede tra le proposte un impasto realizzato, spiega il giovane titolare, Francesco Cappelli, con una “peparazione di famiglia, cotto nel forno a legna, e usiamo prodotti di stagione”.

Ed ecco uno il vero segno di riconoscimento del ristorante marradese: una cucina che segue i ritmi delle stagioni e delle produzioni locali, diventando un vero punto d’incontro tra la tradizione toscana e quella romagnola. “Prepariamo – spiega il padre di Francesco, Giampaolo Cappelli – la sfoglia lorda, che è una pasta fatta a mano con il ripieno dei cappelletti romagnoli. Che può essere servita in brodo nel periodo invernale oppure, nel periodo estivo, condita con pomodorini, rucola, speck”.

Anche nella scelta dei fornitori massima attenzione sul “local”: “Cerchiamo – spiega Giampaolo – di rimanere il più vicino possibile alla filiera locale, alla quale abbiniamo tanta passione di famiglia”. Una scelta che si riflette sul menù, che offre ad esempio, nel periodo d’ottobre, i Marroni: “Produciamo due dolci tipici – dice Giampaolo – la ciambella con la farina di castagne e il cheese cake che ha una base di biscotto di farina di castagne e preparato poi poi i marron glaces di produzione locale”.

Insomma, “Al Cantuccio” di Marradi è un ristorante dove poter gustare pietanze genuine e che rispettano la tradizione.

“La Casa del Prosciutto” è parte del progetto “Mugello Tradizione e Qualità in Cucina” e di “Vetrina Toscana”, realizzato da Confesercenti Firenze e dalla Camera di Commercio di Firenze con il contributo della Regione Toscana, Toscana Promozione, Fondazione Sistema Toscana ed Unioncamere Toscana.