Il periodo più indicato per ottenere un buon sugo è quello della primavera/estate, quando negli orti gli odori che compongono questa ricetta raggiungono il loro massimo splendore e profumo. Il sugo finto è stato sicuramente un aiuto concreto per tutte quelle famiglie che non potevano permettersi di acquistare la carne ed erano costrette a inventare ed utilizzare i “surrogati” di ciò che mancava. Così al mattino, di buon’ora, si udiva il suono del battere dei coltelli sui taglieri di legno per ridurre in una odorosa poltiglia gli ingredienti di questo delizioso sugo.
Il sugo finto è un condimento tipico delle nostre terre ed è conosciuto anche con il nome di sugo scappato, sugo falso o sugo alla povera.
LA RICETTA
Ingredienti
- Due cipolle
- Due carote
- Due gambi di sedano
- Prezzemolo e basilico
- Mezzo bicchiere di vino rosso
- Pomodori pelati gr.400 oppure 2 cucchiai di concentrato di pomodoro diluito con brodo o acqua
- Sale e pepe q.b.
- Olio extravergine di oliva
Procedimento
Fate un battuto fine con tutti gli odori e fatelo rosolare in un tegame con abbondante olio E.V.O.. Quando la cipolla inizia ad imbiondire aggiungete il vino rosso e fatelo sfumare. Unite i pomodori pelati o il concentrato, salate, pepate e lasciate cuocere a tegame scoperto per 30/40 minuti.
Patrizia Carpini
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 luglio 2021